Un 52enne albanese è stato arrestato dai Carabinieri di Figline e Incisa Valdarno è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori nei confronti di una ragazza di 24 anni. L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine perché segnalato più volte per guida in stato di ebbrezza e denunciato per atti contrari alla pubblica decenza, è recidivo per lo stesso reato per il quale è stato fermato.
Tutto nasce lo scorso ottobre quando l’uomo è ha preso a frequentare un bar di zona. Giorno dopo giorno il 52enne ha iniziato ad avere delle attenzioni particolari verso una dipendente del locale, una ragazza di 24 anni, alla quale inizialmente non faceva caso. In particolare, i primi giorni del mese di ottobre 2015, l’uomo andava a prendere da bere al bar ma si tratteneva più del dovuto, almeno due ore ogni volta, al bancone. In quel lasso di tempo consumava bevute ma faceva anche domande sulla vita privata della donna. All’inizio sembrava volesse instaurare un buon rapporto, mostrandosi molto gentile. Di lì a poco però la situazione è diventata ingestibile, perché i suoi atteggiamenti erano provocatori e insistenti. Andava al bar per fissare la vittima in continuazione, seguendola con lo sguardo in qualsiasi movimento. In più occasioni, lei gli ha fatto presente di smetterla di fissarla, di allontanarsi dal bar, in quanto persona non desiderata. Per tutta risposta l’uomo ha iniziato a scriverle lettere e a frequentare una tabaccheria dove lavorava un’amica della vittima, proprio per aver più contatti con lei. All’inizio del mese di marzo, i Carabinieri del posto, ricevuta una prima segnalazione informale della situazione, hanno redarguito l’uomo, allontanandolo dal bar. Dopo una settimana è tornato al bar più imperterrito di prima, con la convinzione che la donna fosse innamorata di lui. Ieri, intorno alle due, la donna è andata al lavoro e dopo circa dieci minuti è arrivato il 52enne che, senza entrare nel bar si è seduto di fronte all’ingresso, e ha iniziato a fissarla, senza staccarle lo sguardo di dosso. La vittima esasperata ha chiesto l’intervento dei militari dell’arma. L’uomo è stato così arrestato per atti persecutori.
L’arresto è stato compiuto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Figline Valdarno, che dopo aver ricevuto la segnalazione che l’uomo era ritornato a molestare la vittima, lo hanno fermato.
