Alla vigilia della trasferta a Cagliari, ecco le parole del tecnico viola in conferenza stampa:
“Abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico. Nel secondo tempo contro lo Slovan è calata l’intensità. Deve essere la squadra a sostenere il singolo, non il contrario. Su questo aspetto dobbiamo migliorare.
A Cagliari il cambio di temperatura rispetto a Liberec può costarci, inoltre il Cagliari ha avuto una settimana per preparare la partita, ma queste non devono essere delle scusanti per noi. Dobbiamo essere intensi in ogni azione. Vincere aiuta a vincere, questa squadra può fare molto di più come gioco e risultati. Viviamo di risultati perciò ogni gara per me è un esame.
A livello difensivo, noi dobbiamo rubare il prima possibile il pallone ai nostri avversari. La differenza sta nell’intensità. Il modulo tattico varia in base all’avversario. Contro lo Slovan Liberec abbiamo scelto questo assetto tattico per avere un uomo libero fra attacco e centrocampo in modo da poter giocare anche in profondità. Nel primo tempo siamo andati bene, dando anche continuità al gioco con le due punte. La caratteristica principale di questa squadra è giocare, anche se ci sono molti contrasti in tutte le zone del campo. I miei giocatori sono cresciuti sotto questo aspetto, ma l’intensità è più importante dei contrasti.
Il Cagliari ha cambiato assetto tattico dopo la prima partita e ha trovato una certa continuità di risultati. E’ una squadra che conosce bene la Serie A, con qualità tecnica, che rischia pochissimo quando gli avversari pressano alto”.
