La Toscana seconda anche quest’anno per l’assegnazione alle sue spiagge della Bandiera blu, il riconoscimento attribuito dalla Fee. In tutto sono 19 i vessilli toscani. Tra le bandiere blu: Carrara: Marina di Carrara Centro; Massa: Ronchi Levante , Campeggi/Ricortola /Marina Ponente/Dx Brugiano, Sx Brugiano/Marina Centro/Dx
Frigido/Sx Frigido, Ronchi Ponente; Forte dei Marmi: Litorale centro/Capannina; Pietrasanta: Tonfano, Focette; Camaiore: Lido Arlecchino; Viareggio: Marina di Torre del Lago Puccini/Marina di Levante/Marina di Ponente; Pisa: Calambrone/Tirrenia, Marina di Pisa; Livorno: Cala del Miramale, Rogiolo, Del sale/Roma, Tre Ponti, Rex, Cala Quercianella; Rosignano Marittimo: Castiglioncello, Vada; Cecina: Le Gorette, Marina di Cecina; Bibbona: Marina di Bibbona centro/sud; Castagneto Carducci: Marina di Castagneto Carducci; San Vincenzo: Rimigliano, Spiaggia Centro, Principessa, Spiaggia della Conchiglia; Piombino: Parco Naturale della Sterpaia; Marciana Marina: – La Fenicia; Follonica: Litorale Nord; Castiglione della Pescaia: Spiaggia Piandalma/Casetta Civinini/Piastrone/Punta Ala (Nord e Sud), Rocchette/Rocca Mare/Casa Mora/Riva del Sole/Capezzolo/Ponente, Levante/Tombolo; Grosseto: Marina di Grosseto/Le Marze/Fiumara, Principina a Mare; – Monte Argentario – Porto Santo Stefano: Il Pozzarello, La Soda, Calapiccola, la Caletta, il Moletto, Feniglia, Porto Ercole: le Viste.
“E’ con soddisfazione che annunciamo anche per il 2017, un aumento di comuni Bandiera Blu, ben 163″ – ha detto Claudio Mazza presidente della Fee Italia rilevando che “è un percorso che porta in maniera dinamica ed efficace le amministrazioni locali a cogliere nuove sfide per la gestione sostenibile del territorio, mettendo al centro la connessione terra-mare, la salute del mare è strettamente correlata alla gestione del territorio”.
“Ogni anno i requisiti per ottenere la Bandiera Blu vengono rivisti, anche con il supporto di Ispra (Istituto per la protezione e la ricerca ambientale), in un’ottica di miglioramento continuo – spiega Stefano La Porta direttore generale dell’Ispra – L’obiettivo è stimolare i Comuni ad una coscienza ambientale affinché affrontino i vari aspetti legati alla gestione diretta del territorio, anche in considerazione dell’aumentata pressione antropica determinata dal turismo”. Salgono a 342 le spiagge italiane sulle quali sventolerà la bandiera blu sulla base di 32 criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio (dalla depurazione delle acque alla gestione dei rifiuti, dalle piste ciclabili agli spazi verdi, ai servizi degli stabilimenti balneari). Da 152 comuni premiati si è passati a 163 Comuni, 11 in più rispetto al 2016 (13 nuovi ingressi, mentre 2 sono usciti).