Una cena a 10 mani per celebrare il successo degli chef toscani al “Best Plate Challenge” organizzato dalla World Gourmet Society. Lo scorso novembre ben sei cuochi arrivarono alla finale mondiale a Montecarlo – con il pastry chef viareggino Gabriele Vannucci che ottenne la vittoria – e adesso si ritrovato alla Tenuta di Artimino per festeggiare e lanciare l’edizione 2018 della competizione.
L’appuntamento è per lunedì 19 marzo, a partire dalle 20 alla Villa “La Ferdinanda” della tenuta medicea, dove si ritroveranno l’executive chef padrona di casa Michela Bottasso e gli chef Gabriele Andreoni (Gurdulù), Andrea Perini (Al 588), Filippo Saporito (La leggenda dei frati) e Gabriele Vannucci, ognuno dei quali preparerà un piatto.
L’antipasto sarà curato da Michela Bottasso che delizierà i presenti con una tartare di Fassona piemontese al Balsamico del Duca, maionese alla salvia, crema di rafano e salsa romesco, mentre i primi saranno preparati da Filippo Saporito, risotto con topinambour, scalogni e limone, e da Andrea Perini, tortellini ripieni di fagiano, con brodo di thè, verdurine croccanti e olio Dievole, mentre Gabriele Andreoni penserà al secondo, Fiore amaro. Per l’occasione, il pastry chef vincitore riproporrà la Foresta Nera con cui ha trionfato a Montecarlo.
Alla cena parteciperà anche Armando Cristofori, ambasciatore globale della World Gourmet Society, che illustrerà l’edizione 2018 della competizione.
La cena sarà preceduta da un aperitivo alla villa medicea di Artimino, e dalla proiezione del cortometraggio “Road to Montecarlo” di Gilberto Bertini e Alessandro Fino, che racconta il viaggio di alcuni degli chef finalisti da Firenze al principato di Monaco.