Matri:"Il momento è particolare, per fortuna qui a Firenze c'è un ambiente, uno staff che non ti mette pressione"

Il gol per lui sembra diventato una chimera e, per uno che di mestiere fa il centravanti, è un bel problema. Anche perché la fine della stagione non è lontano e, continuando così, la riconferma in maglia viola resterà soltanto un sogno.
Alessandro Matri sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua carriera ed è scivolato, nelle gerarchie di Vincenzo Montella, dietro al giovane Matos.
In situazioni del genere ci vuole coraggio…
“Il momento è un po’ particolare, ma la voglia di far gol è tanta e, anche senza volerlo, ci pensi sempre. Fortunatamente qui a Firenze c’è un ambiente, una squadra e uno staff che non mettono pressioni – dice Matri al sito ufficiale della Fiorentina- quindi cerco di gestirla serenamente e sono sicuro che prima o poi il gol arriverà. Intanto cerco di lavorare al meglio per la squadra”.
La gara di ieri ha visto la Fiorentina tornare a  giocare e a vincere…
“E’ stata una vittoria importante che ci permette di consolidare il quarto posto”.
 Intanto la finale di Coppa Italia si avvicina…
“Sarà importante per tutti, per noi giocatori, per la società e per la città di Firenze. Adesso però dobbiamo cercare di concentrarci sulle ultime gare di campionato, facendo anche un pensierino al terzo posto. Domenica andremo a Verona contro un avversario che ha dimostrato il suo valore in questa stagione”.
Nel Verona gioca Luca Toni, una seconda giovinezza per l’ex viola?
“I gol li ha sempre fatti e non mi ha sorpreso il suo rendimento, anche se era difficile aspettarselo a queste cifre. E’ un bravissimo ragazzo e umanamente un grande”.
Mercoledì la Primavera della Fiorentina si giocherà la sua finale di Coppa Italia, cosa pensa di questi ragazzi?
“So che sono molto carichi e ci auguriamo che possano ribaltare il risultato contro la Lazio. Spero che i nostri tifosi vadano in tanti al Franchi per spingere la squadra”.