Pena sostitutiva in cambio di lavoro di pubblica utilità per chi viene trovato alla guida sotto stupefacenti o in stato di ebrezza

E’ stato firmato dalle istituzioni fiorentine il protocollo che regolamenta e incentiva l’applicazione delle leggi sul lavoro di pubblica utilità. Tale protocollo è stato presentato dal presidente del tribunale Enrico Ognibene (nella foto), dal prefetto Luigi Varratta dal presidente della seconda corte d’assise Fernando Prodomo e il rappresentante dell’ordine degli avvocati Sigfrido Fenyes. Tale iniziativa prevede una pena ridotta in caso d’illecito in cambio di ore di lavoro con gli anziani o con i portatori di handicap per chi venga condannato perchè trovato alla guida sotto stupefacenti o in stato d’ebrezza ed alcuni altri reati minori legati alle offese raziali o alle scommesse clandestine. Il protocollo prevede convenzioni soprattutto con misericordie e associazioni di volontariato ma possono aggiungersi anche enti pubblici da quelli statali a quelli comunali. Oltre a parificare l’italia con il resto delle nazioni europee e americane che già adottano questo sistema il provvedimento viene visto di buon occhio anche come ausilio all’attuale problema del sovraffollamento delle carceri.