Niko Romito, Claudio Sadler, Igles Corelli, Mauro Uliassi, Enrico Derflingher, Filippo La Mantia, Igor Macchia, Giancarlo Perbellini, Paolo Teverini sono alcuni degli chef stellati che parteciperanno al 28° congresso nazionale della Federazione Italiana Cuochi che avrà luogo i prossimi 8, 9 e 10 novembre alla Stazione Leopolda nell’ambito di Food and Wine in Progress. Circa 1500 cuochi, esperti barman, sommelier, 150 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del food & beverage sono attesi insieme a migliaia di visitatori che per la prima volta assisteranno a cooking show con grandi chef, degustazioni, dibattiti, convegni e approfondimenti in programma nella manifestazione. L’iniziativa è stata presentata a Firenze ed è promossa dalla Federazione italiana cuochi (Fic) e dall’Unione regionale cuochi toscani (Urct), in partnership con l’Associazione italiana sommelier Toscana, e ‘Cocktail in the world’. Tra gli chef stellati sono attesi anche gli chef Gaetano Trovato, Peter Brunel, Maria Probst la pastry chef Loretta Fanella E Marcello Zaccaria che verranno insigniti del riconoscimento di ‘Ambasciatori della cucina italiana’. Nel corso delle tre giornate i sommelier Ais presenteranno le “Eccellenze di Toscana”, i produttori agroalimentari e i migliori barman. Alla presentazione era presente anche Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale insieme alla vicepresidente Lucia De Robertis.“Firenze e la Toscana sono arte, cultura ma anche cibo – ha detto Giani – La nostra capacità di attrazione consiste anche nel modo di stare a tavola”. “Sono felice – ha aggiunto Giani – che la federazione nazionale cuochi abbia scelto un luogo evocativo come la Leopolda per il proprio congresso nazionale. Da quella sede dovranno uscire messaggi positivi: basta con la denigrazione della carne e basta dire che la bistecca fiorentina è cancerogena”. “Anche l’organizzazione mondiale della sanità – ha concluso Giani – deve stare attenta a dare messaggi sbagliati. Basta con gli insetti, noi ci presenteremo sempre con Dante, Michelangelo e con la nostra bella fiorentina!”.